Piede cavo
COS’È IL PIEDE CAVO?
Il piede cavo è un'elevazione anomala dell’arcata longitudinale. È una deformità complessa che interessa retro-meso e avampiede. Può essere dovuto ad una contrattura della fascia plantare oppure ad uno sbilancio dei muscoli peroneo lungo e tibiale posteriore (muscoli cavizzanti) in seguito a paralisi del muscolo tricipite surale ed estensore comune delle dita (muscoli ad azione pianizzante). Sono frequentemente associate al piede cavo varie patologie neurologiche, tutte accomunate dalla presenza di uno sbilanciamento muscolare quali il mielomeningocele, la paralisi cerebrale, la poliomelite, l’atassia di Friedrich, la malattia di Charcot-Marie-Tooth; per cui nel paziente con piede cavo va sempre eseguito un esame neurologico completo per ricercare la causa della deformità in varo.
Sintomatologia
I principali sintomi sono rappresentati dall’instabilità di caviglia dovuta alla debolezza muscolare, dal dolore e dalla presenza di callosità a livello della pianta del piede soprattutto in zona retrometatarsale ed in corrispondenza della base della quinta testa metatarsale.
Trattamenti
Trattamento conservativo
Il trattamento varia a seconda dell’entità della patologia. Nelle forme lievi si avvale della fisioterapia (manipolazioni quotidiane per ridurre la verticalizzazione della paletta metatarsale) e dell’utilizzo di plantari al fine di migliorare morfologia e funzionalità del piede e scaricare i punti di sovraccarico evitando le distorsioni di caviglia.
Trattamento chirurgico
In caso di mancato beneficio del trattamento conservativo, il trattamento chirurgico può prevedere l’allungamento del tendine d’Achille, il release della fascia plantare e transfer tendinei in alcune patologie neurologiche. Se il piede cavo è determinato dall’avampiede è necessario eseguire una osteotomia del 1° metatarsale mentre se è determinato dal retropiede un’osteotomia valgizzante del calcagno al fine di ripristinare il corretto asse. Nei casi in cui la deformità non è più corregibile si ricorre all’artrodesi (fusione delle articolazioni).